Il TF-104 che volerà alla Manifestazione aerea di Pratica di Mare, arrivato a Grosseto la scorsa settimana, ha effettuato lunedì 12 giugno il primo volo, come riportato dai canali social ufficiali dell’Aeronautica Militare. Per la prima volta dopo 20 anni un F-104 torna a solcare i cieli italiani!
Se ne parla da ormai un paio di anni e noi di AvioHub – seguendo gli aggiornamenti su questo tema – abbiamo realizzato numerosi articoli e post dedicati alla presenza di un F-104 Starfighter volante al Centenario dell’Aeronautica Militare. Molti erano i dubbi e le fonti sull’argomento, dalla reale partecipazione, al velivolo che sarà utilizzato, arrivando alla livrea scelta. Dopo la conferma della partecipazione, il 3 Giugno è arrivata la notizia che in molti aspettavano: il TF-104 che prenderà parte alla manifestazione per il Centenario dell’Aeronautica Militare è arrivato in Italia. Lunedì 12 giugno, dopo essere stato riassemblato, ha iniziato i voli in attesa della Manifestazione Aerea del Centenario.
Si tratta del TF-104 G/M N991SF (ex MM54258) con livrea nera, amichevolmente ribattezzato “Black Beauty”.
Il primo volo a Grosseto (foto AM)
L’arrivo in Italia del TF-104
Venerdi 2 giugno, alle ore 22,45 italiane (ore 04:45 p.m. orario USA- Florida) è decollato dallo Shuttle Landing Facility (KTTS) di Cape Canaveral il C130 dell’Aeronautica Militare avente a bordo il TF-104G/ASA-M che volerà in occasione del Centenario dell’Aeronautica Militare.
Il 104 è stato scaricato, ricoverato e riassemblato nella sua “vecchia casa” del 20 Gruppo di Grosseto, dove oggi ha effettuato il primo di una serie di voli di prova, emozionando tutti i presenti.
Come già annunciato alcuni giorni fa si tratta del TF-104 “Black Beauty” operato in USA da Starfighters Aero- space, l’unica Società (privata) che riesce ancora oggi a far volare l’intramontabile e leggendario aereo supersonico.
La Storia del TF-104 “Black Beauty” che volerà al Centenario
Alla Starfighter Aerospace lo chiamano amichevolmente “Blackbird” o “Black Beauty“, ma le origini (Construction Number 583H-5209, Model 583-10-20) di questo F-104 sono tutte italiane.
Il suo “maiden flight” avvenuto il 26 gennaio 2021, può considerarsi una rinascita, perché questo F-104 ha una lunga storia alle spalle, una storia ambientata nell’ Aeronautica Militare Italiana.
La vita di questo “Spillone” inizia nel 1969, quando, dopo essere stato assemblato dalla FIAT Aviazione, viene consegnato al 20° Gruppo Autonomo Operativo di Grosseto il 22 gennaio 1970. (Matricola Militare 54258).
Fino al 1985 ha mantenuto sulla fusoliera il vistoso codice numerico 20-23, successivamente, con il passaggio al 4° Stormo ha assunto il numero di “carrozzella” 4-40.
Tra la fine del 1990 e agosto del 1991 ha avuto una pausa con lo schema Special Color del leone stilizzato per festeggiare le “75.000 ore di volo” del TF/F-104G con il 20° Gruppo, per essere poi modificato nella versione Tf-104G-M nel 1997. Alla 5° IRAN (a Caselle) dal 22.03.99 a 21.12.00 è stato verniciato in grigio uniforme.
Il 25 ottobre 2004, con il suo ultimo volo a Grazzanise, è stato radiato dall’Aeronautica Militare Italiana, con oltre 34 anni di servizio, 6 cicli di revisione IRAN e 4351 ore di volo
Nel 2011 STARFIGHTERS Inc. fece un contratto con l’Alenia per l’acquisizione di alcuni F-104 dell’Aeronautica Militare, compreso il MM54268, che furono trasferiti negli Stati Uniti nel 2012.
Il “54258” fu immatricolato con la sigla civile N991SF, riapparendo nel 2015 con la nuova colorazione nero opaco e il logo dello sponsor “KANON” ben evidente sulla coda. A fine gennaio 2021 c’è stato il “maiden flight” del N991SF, ai comandi Rick Svetkoff, presidente-fondatore di Starfighters Aerospace e Piercarlo Ciacchi, il Direttore Operazioni Volo.
Con sede presso il Kennedy Space Center della NASA e operante su autorizzazione della Federal Aviation Administration, Starfighters gestisce l’unica flotta al mondo di aerei F-104 pronti al volo.
Questi velivoli sono disponibili per i clienti governativi e commerciali per diversi utilizzi e missioni, che vanno da esperimenti ad alta quota e condizioni particolari, come la microgravità, all’addestramento (type training) di piloti.
La flotta della Starfighter Aerospace comprende versioni monoposto e biposto dell’F-104, completamente certificati dalla FAA e gestiti da equipaggi che comprendono professionisti aeronautici e aerospaziali, tecnici certificati FAA, meccanici, ingegneri e piloti, tra i quali Piercarlo Ciacchi, Ex pilota dell’Aeronautica Militare e delle Frecce Tricolori, che alla Starfighters Aerospace ricopre il ruolo di direttore delle operazioni di volo.
Che dire…non vediamo l’ora di vederlo in volo a Pratica di Mare!
Foto Aeronautica Militare, Matt Haskell for Starfighters Aerospace, Daniele Mattiuzzo, Aldo Bidini e Starfighters.it (autore riportato sulle singole foto)