Il DACCC (Deployable Air Command and Control Centre) di Poggio Renatico è stato interessato per due settimane nella pianificazione e condotta della Esercitazione NATO Poggio Dart 2022, iniziata lo scorso 31 ottobre e che proseguirà sino al 10 novembre 2022.
L’Esercitazione Poggio Dart 2022 (PODA 22), con la partecipazione di quattro Paesi della NATO (Italia, USA, Turchia, Grecia) e circa 30 aeroplani multiruolo rischierati, tra cui F-4 Phantom (Grecia), F-35 (Italia), F-16 (America e Turchia), Eurofighter Typhoon (Italia) e Tornado (Italia) e il rischieramento del radar mobile DADR del DACCC presso la base di Cervia, rappresenta un valido banco di prova nel processo di crescita professionale del personale NATO del DACCC
Questa edizione, tra le altre cose, vede per la prima volta l’utilizzo del sistema ACCS (Air Command and Control System) della NATO nella sua interezza e cioè dalla fase di pianificazione operativa a quella di esecuzione tattica.
Il DACCC di Poggio Renatico è infatti l’unico Comando della struttura di Comando e Controllo della componente aerea che utilizza tale sistema: il Deployable Air Operation Centre (DAOC) per la parte di pianificazione operativa (AOD, ATO, etc), mentre il Deployable Air Control Center, RAP Production Center, Sensor Fusion Post (DARS) per la parte esecutiva tattica (controllo in volo degli intercettori e gestione degli spazi aerei).
Il DACCC è parte integrante della Componente Aerea della NATO che sin dal tempo di pace e attraverso i suoi Comandi Subordinati dislocati sul territorio Europeo sorveglia, protegge e preserva l’integrità dello spazio aereo.
Il DACCC è unico nella sua capacità di rischierarsi rapidamente e di esercitare il coordinamento e il controllo delle forze aeree dove necessario. Il DACCC è strutturato in maniera flessibile e adattiva, per meglio operare sia nella sede statica di Poggio Renatico che quando rischierato, per operazioni reali o esercitazioni.
Il DACCC, qualora necessario, è in grado di rischierarsi prontamente nel Teatro Operativo di interesse e di condurre le operazioni aeree dalla fase di pianificazione sino al controllo tattico degli assetti impiegati, garantendo altresi’ la sorveglianza dello spazio aereo nell’Area di Operazioni.
La PODA 22 ha un ulteriore elemento di complessità in quanto la prima settimana viene effettuata in CAX (Computer Assisted Exercise), ovverosia simulata con l’utilizzo di computer interconnessi tra loro per simulare appunto scenari complessi e rispondere in maniera adeguata alle sollecitazioni dei processi.
Durante la seconda settimana invece, l’addestramento sarà con l’impiego dei velivoli dei quattro Paesi della NATO sopra citati e che sono stati rischierati, per la componente straniera, sulla base di Aviano.
L’impiego diretto di tali velivoli (di 4° e 5° generazione) ha permesso sia agli equipaggi a bordo che al personale controllore del DACCC, in maniera pratica, una maggiore integrazione, aumentando così il livello di competenza, nel rispetto del concetto generale della NATO di Difesa e Deterrenza.
L’esercitazione PODA 2022, programmata già nel 2021, è stata predisposta per provare ulteriormente la capacità di proiezione del DACCC di Poggio Renatico, le sue strutture e il suo personale. Ciò è particolarmente vero a seguito del rotazione del personale del DACCC avvenuto durante la scorsa estate oltre al fatto che il DACCC è stato interessato da alcune novità che ne hanno aggiunto alcune capacità, quali ad esempio l’assegnazione di sensori rischierabili attivi e passivi.
Nondimeno l’importanza di una nuova capacita’ necessaria nella NATO, quella di dotarsi di un ASOC NATO che vede appunto nel DACCC un’ulteriore occasione per ribadire il proprio ruolo nella catena AirC2 della NATO all’avanguardia in termini di dotazioni, dottrina e formazione del proprio personale.
Il DACCC con la PODA-22 dimostra una volta ancora le proprie capacità in termini di rischierabilità, pianificazione operativa ed esecuzione tattica attraverso le sue diverse componenti, a dimostrazione del ruolo operativo in grado di esprimere all’interno dell’Alleanza e della propria integrazione e interoperabilità nella struttura di Difesa Aerea e Missilistica Integrata della NATO, concetto espresso dal Col. Luca Guadagno, Direttore della branca training&exercise del DACCC.
Articolo su base della News SMD
Foto, salvo diversamente specificato, Daniele Dotto (F-4,F-16) e Stato Maggiore Difesa. Foto di copertina AvioHub.it