Nel weekend del 27-28 agosto è tornato lo JESOLO AIRSHOW, appuntamento imperdibile che si dimostra ogni anno ricco di partecipanti interessanti e display sensazionali.
Quest’anno il programma è stato particolarmente ricco, con partecipanti civili e militari che hanno tenuto con il naso all’insù quasi mezzo milione di persone.
L’esibizione è iniziata con l’apporto della Guardia di Finanza, che ha dimostrato le capacità e le prestazioni dell’elicottero MCH-109 Nexus della Sezione Aerea di Venezia. Dopo una serie di inseguimenti e manovre è toccato allo Stearman di Emiliano e Danielle del Buono, arrivando poi ad una delle Star dell’evento, il convertiplano AW-609, alla sua prima esibizione pubblica in Italia.
All’Airshow di Jesolo il convertiplano, presentato da due Test Pilot Leonardo e basato per l’occasione dell’evento a Venezia Tessera, ha dimostrato all’interessato pubblico presente le doti di manovrabilità e le capacità di passare dal volo orizzontale all’hovering in meno di un minuto, con manovre e passaggi nelle sue diverse configurazioni. Ne parliamo nel dettaglio in questo articolo
A seguire lo straordinario display del Rafale Francese, in un mix di manovre ad elevato numero di G.
Ad aprire le esibizioni dell’Aeronautica Militare, come di consueto, l’elicottero HH-139B del 15° Stormo di Cervia (Ra) che ha sorvolato il lungomare di Jesolo con la bandiera tricolore, sulle note dell’inno nazionale, cantato dal tenore Francesco Grollo. A seguire l’equipaggio del 15° Stormo ha effettuato una dimostrazione di ricerca e soccorso in mare, seguito poi da alcune evoluzioni dell’elicottero A-129D Mangusta del 5° Reggimento AVES Rigel dell’Esercito Italiano.
E’ poi toccato alla pattuglia Legend raccontare dal cielo la storia dell’Aeronautica Militare con i passaggi della formazione “dissimilar”, composta da velivoli d’addestramento di ieri e di oggi, alcuni ancora in servizio e altri oggi civili, restaurati e rimessi in condizioni di volo da appassionati di aviazione (Due di questi velivoli sono il T-6 Texan e il G46 dei quali parliamo in questo articolo).
La legend è composta da Siai S-208, SF-260, G-46, T-6 “Texan”,MB-326E, MB-326K, MB-339CD e T-346A.
Dopo la Jonathan Collection, con le fantastiche repliche dei velivoli SPAD XIII e Fokker DR.1M, è toccato alla componente operativa dell’Aeronautica Militare, con una coppia di caccia Tornado provenienti dal 6º Stormo di Ghedi (Bs), da 2 AMX del 51º Stormo di Istrana (TV) e da un C-130J della 46ª Brigata Aerea di Pisa assieme a 2 Eurofighter del 51º Stormo.
A chiudere questo primo segmento gli F-35 del 32º Stormo di Amendola (FG), uno in versione A, a decollo e atterraggio convenzionali e uno in versione B, a decollo corto e atterraggio verticale.
Prima dell’ingresso sulla display line dei velivoli del Reparto Sperimentale di Volo (T-346A, Eurofighter e C-27J), il pubblico ha potuto apprezzare le spettacolari manovre realizzate dal velivolo acrobatico CAP 231 pilotato dal Campione Andrea Pesenato.
A chiudere la manifestazione aerea le Frecce Tricolori, che hanno effettuato tutte le 18 figure del loro programma acrobatico, con un’aggiunta che ha stupito ed entusiasmato i partecipanti. Dopo la straordinaria Alona, i 10 velivoli MB-339PAN hanno realizzato una “siberiana”, eseguita dal solista avvitandosi a “cavatappi” intorno ai fumi della formazione.
Vi lasciamo una galleria fotografica realizzata tra sabato e domenica, con alcuni degli scatti più suggestivi e interessanti, tra postbruciatori, mezzi insoliti, formazioni perfette e tanta adrenalina!!
Le foto presenti in questo articolo sono disponibili in alta definizione. Per l’utilizzo contattare info@aviohub.it
Foto Luca Ocretti. Foto C-27, CAP231 e T346 Giulia Vicenzino
